Quest’anno dedico la presentazione del centro estivo a Yannik Sinner e alle sue dichiarazioni dopo gli Australian Open.

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“Voglio ringraziare i miei genitori che mi hanno sempre dato la possibilità di scegliere e, che al posto della pressione mi hanno trasmesso valori importanti”.

 

La semplicità con cui pronuncia la frase di fronte alle telecamere è forse ancora più interessante del contenuto stesso. Il suo accento duro risalta la sincerità della persona. Crede in quello che dice.

 

“Anche quando pensavo di rallentare con il tennis e di dedicarmi di più allo sci loro mi hanno detto va bene, pur che tu sia felice.”

 

A tredici anni si trasferisce a Bordighera da Riccardo Piatti separandosi dal padre con una semplice stretta di mano e una laconica ma efficace raccomandazione di Hanspeter:     “Mi raccomando Yannik”

 

La grande fiducia nelle sue capacità rende possibile lo straordinario recupero da una situazione di due set sotto in meno di un’ora alla vittoria. Ma la fiducia in sé ha origine nella fiducia che i suoi genitori hanno nutrito nei suoi confronti quando gli hanno riconosciuto la possibilità e più ancora la capacità di fare in autonomia scelte così importanti.

 

“Non vedo l’ora di rivedere e riabbracciare i miei genitori”

 

Questa frase chiude l’intervista in Australia e è la dimostrazione che dal rispetto della libertà individuale e dal riconoscimento dell’autonomia dell’altro può nascere l’amore profondo libero da dinamiche generazionali.

 

Viene spontaneo chiederci se noi, che abbiamo avuto figli e anche nipoti, siamo stati altrettanto capaci di trasmettere questi valori. Dovremmo chiederglielo… magari con il beneficio dell’anonimato.

 

Proprio la ricerca dell’autonomia caratterizza le settimane di Genazzano. I ragazzi vengono istruiti sulle regole uguali per tutti, gli orari, la puntualità, il rispetto dell’altro, l’impegno, la collaborazione, e dopo i primi momenti di difficoltà si adeguano volentieri al ritmo della nostra piccola comunità fino al sabato che per tutti arriva troppo presto.

 

“All’anno prossimo!” la frase che chiude la loro esperienza. E noi li aspettiamo volentieri.

 

Buon Genazzano Tennis Camp 2024 a tutti

 

Silvano